Oggi di Kosovo... in Italia... non si parla più. Perché?
Perché molto probabilmente è meglio far credere che, dopo 14 anni di presenza militare NATO, ONU e Comunità Europea, il problema Kosovo sia definitivamente risolto.
Non è così !!
A parte i milioni di Euro che si bruciano annualmente per far sviluppare una regione microscopica che è sempre stata depressa sin dagli albori della storia;
a parte lo sforzo diplomatico molto spesso impacciato, per facilitare il dialogo tra kosovari albanesi e serbi;
a parte aver fomentato la guerra nel 1999 e aver poi piazzato la più grande base militare americana in Europa;
a parte l'ennesima assoluzione di ex comandanti dell'UCK in processi per crimini di guerra, per mancanza di testimoni... causa "suicidio";
a parte tutto questo...
Oggi è stato ucciso in un agguato, un Ufficiale della forza internazionale della Comunità Europea in Kosovo (EULEX).
Da quanto riportato da fonti di stampa locali, pare che si sia trattato di un vero e proprio agguato, non un gesto dimostrativo come spesso accade nel Nord del Kosovo, ad opera della comunità serba, chi ha sparato questa mattina ha sparato per uccidere.
Si tratta di un atto criminale, un gesto del genere non può essere motivato dalla instabilità politica dell'area, né da interessi religiosi o di natura etnica.
Oggi è stato ucciso in una imboscata un ufficiale internazionale che, insieme ad altri si recava sul proprio posto di lavoro e che non aveva nulla a che fare con le interminabili dispute tra etnie serba ed albanese.
Per di più il fatto è stato compiuto in un momento in cui il dialogo tra Pristina e Belgrado sembrava andare nella giusta direzione e in un momento in cui, in vista delle elezioni kosovare di Novembre, i serbi del Kosovo sembravano orientati a votare, per la prima volta nella storia del dopoguerra balcanico.
Ma in Italia?
In Italia tutto questo non interessa, nonostante il Kosovo si trovi a due passi da casa.
In Italia le notizie che vanno di moda sono ancora "il destino politico di Berlusconi", "l'Inter comprata da un magnate indonesiano" e "la propaganda contro Al-Assad in Syria".
Tutto normale.... Auguri.