"Qui passo gli anni, abbandonato, oscuro, senz'amor, senza vita; ed aspro a forza tra lo stuol de' malevoli divengo: qui di pietà mi spoglio e di virtudi, e sprezzator degli uomini divengo..." (G. Leopardi)

mercoledì 18 settembre 2013

Syria... chi ha usato le armi chimiche ?

Bene... un passo avanti è stato fatto... 

Per adesso la Syria non verrà bombardata dalle truppe del premio Nobel per la pace Barak Obama.
A quanto sembra la Russia avrebbe presentato, se non prove schiaccianti, almeno documenti che suscitano un dubbio ragionevole sull'uso delle armi chimiche. 
Non che queste armi chimiche non siano mai state usate, ma che potrebbero essere stati i ribelli ad impiegarle.

Questo scenario è di gran lunga il più logico in termini di rapporti di forza tra Al-Assad e ribelli, difronte alle ripetute minacce di rappresaglia da parte degli USA e non per ultimo, visti i precedenti casi analoghi di Bosnia-Herzegovina* e Iraq** dove, pur senza armi chimiche è stato necessario creare una scusa per dare il via alle rappresaglie americane e NATO.

Inoltre sembra che il rapporto ONU sull'uso delle armi chimiche in Syria, come sempre accaduto per altre indagini ONU commissionate in passato, pur non dovendo stabilire responsabilità da parte di Al-Assad o da parte di una delle circa 700 fazioni ribelli, abbia trascurato dei dettagli che ovviamente la Syria, per tramite della Russia, ha puntualizzato sollevando seri dubbi su chi sia il responsabile della strage con queste armi chimiche.

Per fortuna questo scenario di ragionevole dubbio, ha fermato l'unico "illuminato" che non aveva dubbi e che era pronto a bruciare altri (molti) milioni di dollari per bombardare la Syria, autoproclamandosi "salvatore del mondo".

In definitiva l'attacco americano (e non dimentichiamo, fortemente appoggiato dalla Francia, che evidentemente ha preso vigore dopo l'omicidio di Gheddafi e il sovvertimento del Governo libico), è per adesso rinviato ma non scongiurato. Obama sembra ancora fortemente motivato a scatenare l'ennesima guerra giustificando l'attacco con dei non meglio precisati motivi di "sicurezza nazionale", sentendosi minacciato a turno da tutti i paesi non allineati al pensiero americano, nel caso specifico Syria e Iran.



*Il riferimento è alla strage del mercato di Sarajevo del 1995, che secondo molte fonti non è attribuibile ad un razzo serbo ma ad una bomba esplosa nel mercato. Bomba che non poteva essere messa dai serbi dal momento che di serbi nella zona del mercato non ce n'erano più.
(A titolo di esempio si veda l'artico a questo link).

**E' oramai noto a tutti che in Iraq di armi chimiche non ce n'erano e i rapporti della CIA che sostenevano il contrario, si basavano su congetture ed erano completamente privi di elementi probatori.
(A titolo di esempio si veda l'articolo a questo link)


Fonti di stampa sull'argomento armi chimiche in Syria:
http://www.ilgiornale.it/news/esteri/armi-chimiche-russia-accusa-i-ribelli-ispettori-torneranno-951273.html
http://www.agi.it/estero/notizie/201309182055-est-rt10343-assad_ringrazia_mosca_fermato_attacco_selvaggio

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