"Qui passo gli anni, abbandonato, oscuro, senz'amor, senza vita; ed aspro a forza tra lo stuol de' malevoli divengo: qui di pietà mi spoglio e di virtudi, e sprezzator degli uomini divengo..." (G. Leopardi)

sabato 18 marzo 2017

Un libro su Putin, il lungimirante Zar dei tempi moderni

L'attuale leader russo è uno dei personaggi più discussi o per meglio dire "chiacchierati" del mondo.
Finalmente in questo libro ho trovato un punto di vista obbiettivo, una biografia che si rifà a documenti e fonti esistenti e che quindi, rappresenta Putin alla luce dei fatti e non della propaganda.

Putin, nato e cresciuto lontano dai palazzi del potere, un giovane irrequieto diventato poi uno studente di indubbio valore, uomo e marito che lavora assiduamente per raggiungere i propri obbiettivi come quello di entrare a far parte dei servizi segreti russi.

Una acarriera politica senza colpi di mano bensì auspicata dalle varie caste che si sono spartite il potere nell'ex Unione Sovietica, caste che Putin stesso ha poi combattuto e annientato in visione della ricostruzione di una grande nazione: la Russia di oggi.

Un libro che si basa su fonti documentali e valutazioni obbiettive, non soltanto sulle affermazioni dei media occidentali che dipingono costantemente un dittatore e un uomo senza scrupoli. 

Putin è un uomo politico tra i più potenti al mondo. Studiato in maniera obbiettiva e fuori dalle mire propagandistiche occidentali, non è sicuramente peggiore dei leader americani, francesi inglesi e di tutti gli altri leader mondiali, inclusi i nostri "amatissimi" governanti.

Proprio in relazione ai nostri governanti, Putin ha riportato la Russia agli antichi splendori, mentre i nostri politici non fanno che aggravare l'agonia dell'Italia che da altrettanti antichi splendori proviene.

La lungimirante visione politica di Putin, non solo ha portato la Russia a riprendersi l'appellativo di superpotenza, rimettendola di diritto tra i paesi più ricchi e potenti del pianeta, Putin ha anche intuito in anticipo rispetto a tutti gli illustri analisti e politici occidentali, il rischio derivante dall'ascesa dello Stato Islamico e degli estremismi religioni mediorientali.

Di non secondaria importanza è il legame che la Russia ha sempre avuto con la Chiesa Ortodossa e con i valori cristiani, legame che Putin ha reinserito tra i valori fondamentali della nazione, con tradizioni secolari e consuetudini, dando alla nuova Russia una chiara indicazione sul passato, per capire esattamente in che direzione andare e quali obbiettivi persseguire.

Pe me questa è una lettura consigliata se si è disposti ad ascoltare un punto di vista diverso rispetto alle "verità assolute" propinate dei mass media e dalla politica occidentale.

Nessun commento:

Posta un commento