Questa è la storia vera di due sorelle inglesi di Birmingham, di padre yemenita, vendute dal padre, portate in Yemen e date in mogli a improbabili mariti. Il tutto, come riportato dall'autrice, avvenuto con la complicità dei padri dei giovanissimi mariti, alienando i passaporti delle ragazze e producendo falsi certificati di matrimonio.
A seguito del viaggio in Yemen con l'inganno, le due giovani donne hanno trascorso otto anni in villaggi sperduti dello Yemen che non risultano neanche sulla mappa, sposate a forza con ragazzini, abusate e sfruttate come manodopera domestica.
E' grazie alla perseveranza dell'autrice (che è una delle due vittime), che a distanza di anni e grazie ad un caso mediatico creato da attivi cronisti, che ha potuto far ritorno a casa.
La ricerca mediatica di notizie riguardo alla sorella dell'autrice (l'altra vittima), dal carattere più remissivo e oramai madre di vari figli, non è stata sufficiente a capire dove ella si trovi in questo momento. Probabilmente oramai rassegnata alla vita da donna yemenita tradizionale.
Oltre alla tragica cronistoria delle due sorelle, dal libro si capisce che questo non è l'unico caso noto. Ci sono altre giovani donne e anche ragazzi che in qualche modo, raggiunta una certa età, vengono spediti nella terra natia dei padri in cambio di soldi o per altri motivi legati a tradizioni per noi occidentali inaccettabili.
Sicuramente una testimoninza importante da leggere.
Nessun commento:
Posta un commento