"Qui passo gli anni, abbandonato, oscuro, senz'amor, senza vita; ed aspro a forza tra lo stuol de' malevoli divengo: qui di pietà mi spoglio e di virtudi, e sprezzator degli uomini divengo..." (G. Leopardi)

domenica 21 agosto 2011

NATO war crimes in Zliten


Cos'è "l'informazione" e in che rapporto sta con la "contro informazione"?
Chi decide quale messaggio è informazione e quale è controinformazione?

Ci sono varie definizioni più o meno accademiche di informazione e controinformazione.

Alla fine tutto si riduce ad un concetto semplice. E' informazione ciò che ci piace, ciò che vogliamo sentire ciò che non ci pesa sulla coscienza ciò che non suscita domande ed è ben rappresentato.

Al contrario è controinformazione quella prodotta dai "cattivi", quella scomoda che mostra un'altro aspetto degli stessi fatti, tutto quello che, una volta che ne siamo consapevoli ci pesa sulla coscienza, tutto ciò che ci fa sorgere un dubbio.

Informazione e controinformazione come vengono oggi riferite, sono due facce della stessa medaglia. Mostrano punti di vista diversi, diverse prospettive e danno colpe e meriti reciprocamente a parti invertite.

Controinformazione e informazione vengono definite in base a ciò che vogliamo credere...

La vera discriminante sta nella valutazione delle fonti informative.

E' informazione l'inviato speciale che ci fa vedere solo primi piani su se stesso mentre ci  racconta di aerei che bombardano senza farceli vedere?
No. E' solo il punto di vista dell'inviato speciale o la storia che vuole farci credere perché pagato da qualcuno o per la sua gloria personale. Un punto di vista che non ha mai provato e mai supportato con immagini credibili. E' informazione o solo un tentativo di dirigere l'opinione pubblica?

L'informazione deve avere delle fonti a cui si possa risalire, persone, immagini, video, testimonianze, reperti.

La controinformazione viene creata ad hoc per indirizzare l'opinione pubblica verso scelte politiche che necessitano di pubblico appoggio o di giustificazioni politiche che non pregiudichino le future campagne elettorali.

Nessuno ne rivela le fonti, nessuno allarga il campo della macchina da presa sulla realtà ma rimane su un primo piano, un campo stretto sulle solite rovine, sul solito carro armato distrutto da inquadrare da tutti i lati per far sembrare che ce ne siano molti.

Informazione e controinformazione... In mancanza delle fonti e della loro attendibilità, informazione e controinformazione hanno lo stesso peso.

In mancanza di onestà, da parte di chi produce notizie e le riporta, l'unica fonte attendibile diventano i nostri stessi occhi... l'univa vera fonte di informazione.

Per questo, deve essere lecita almeno la possibilità di ascoltare tutte le versioni, anche quelle che, come in questo filmato, ci fanno sembrare "brutti e cattivi"...  nella speranza, sempre più vana, di non essere proprio noi "gli orchi" responsabili di tante atrocità.

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